I pescherecci di Ancona tornano in mare per tre giorni. Questa la decisione presa dalla marineria dorica, dopo l'assemblea che, dallo sciopero per il caro gasolio, si è riunita come ogni settimana. "Da martedì a venerdì, - fanno sapere i pescatori - quindi, il pesce fresco locale tornerà a disposizione sulle tavole dei marchigiani". "Abbiamo valutato l'esperienza della scorsa settimana - ha dichiarato Apollinare Lazzari, presidente dell'Associazione produttori pesca di Ancona che gestisce il Mercato Ittico e riunisce tutti i pescherecci del Mandracchio - e abbiamo deciso di fare una settimana normale con le solite tre uscite. Sabato prossimo, ci rincontreremo e decideremo il da farsi".
Le decisioni del Governo, rese note venerdì sera, osserva l'Associazione, "ha visto un intervento diretto nel settore della pesca che può contare ora su una serie di facilitazioni fiscali e tributarie che aiutano un comparto seriamente colpito dal costo del gasolio". "La nostra protesta ha avuto un seguito.
Se poi il prezzo del gasolio - ha aggiunto Lazzari - si mantiene nei limiti del sostenibile, possiamo pensare di ricominciare stabilmente a pieno ritmo".
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