Il questore di Ancona Cesare
Capocasa ha emesso in data odierna un provvedimento ex art. 100
Tulps di chiusura del locale "Bar A Onda" nel capoluogo
marchigiano a seguito dei fatti avvenuti sabato sera: una lite
tra due avventori, uno straniero ed un italiano, che dopo aver
consumato bevande alcoliche, si sono presi a pugni e calci
proseguendo a pochi metri dall'esercizio. L'italiano è rimasto
ferito ed è stato soccorso e trasportato all'ospedale in
prognosi riservata. Sul posto sono intervenute due Volanti, il
cui personale ha accertato che l'aggressione era scaturita per
futili motivi e che alcuni avventori erano riusciti a fatica a
fermare la furia dell'aggressore, successivamente arrestato
dalla Polizia di Stato per lesioni gravi. Il questore di Ancona
ha ritenuto che i fatti siano avvenuti anche in relazione ad un
assoluta mancanza di controllo da parte della titolare del
locale, peraltro assente in occasione degli avvenimenti:
l'aggressore, sottoposto ad alcol-test presso il pronto
soccorso, presentava un tasso alcolemico pari a ben 2.90 mg/l ed
era positivo anche ai cannabinoidi. Lo stato di alterazione
psico-fisica fa presumere che il soggetto abbia assunto alcolici
presso il locale, oppure che, già in stato di ebbrezza, abbia
continuato ad abusarne presso il locale. La vittima,
inizialmente in prognosi riservata, poi sciolta con una
previsione di 40 giorni, ha rischiato la vita e, secondo la
Questura, sono stati inconfutabilmente compromessi l'ordine e la
sicurezza pubblica. Il locale rimarrà chiuso per 10 giorni.
Stamane personale della Squadra Amministrativa e di sicurezza
della Divisione di Polizia amministrativa della Questura ha
posto i sigilli dinanzi al locale, con affissione di un cartello
attestante la chiusura.
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