E' scesa sotto 1,5 milioni di residenti la popolazione delle Marche a fine 2020. Lo certificano i dati della terza edizione del Censimento permanente della popolazione che, al 31 dicembre 2020, ha 'contato' 1.498.236 residenti. Al netto degli aggiustamenti statistici, derivanti dalla nuova metodologia di calcolo, i dati censuari registrano, rispetto all'edizione 2019, una riduzione di 14.436 residenti nella regione.
Il 42,3% della popolazione marchigiana, secondo quanto emerso dal Censimento, vive nelle province di Ancona e Fermo, che ricoprono il 30,1% del territorio e dove si registrano i più elevati valori di densità di popolazione. In particolare, nella provincia di Ancona risiedono 236,6 abitanti per chilometro quadrato e in quella di Fermo 196,7, contro i 159,4 in media nella regione.
All'opposto, Macerata presenta il più basso livello di densità, con un valore di 110,6 abitanti per chilometro quadrato. Tra il 2019 e il 2020 la popolazione si è ridotta in tutte le province, con perdite in valore assoluto che variano tra quella di Fermo (-2.027 residenti) e quella di Macerata (-3.405). In termini relativi la variazione minore si osserva ad Ancona (-0,6%) e quella maggiore ad Ascoli Piceno (-1,3%).
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