Una nuova Risonanza Magnetica avanzata e di ultima generazione in grado di dare un valido contributo nello studio del sistema nervoso centrale, che aumenta l'accuratezza diagnostica nelle mammografie, in ambito addominale, urologico e cardiaco è da oggi in dotazione all'Ospedale di Macerata. Ciò, scrive la Regione, "grazie alla donazione della Fondazione della Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata e all'incessante sostegno della fondazione e della sua Presidente".
Si tratta di una "RM MAGNETON SOLA", arricchita anche con bobina mammella a 7 canali per biopsia e diagnostica a 16 canali utile alla breast unit, bobina arti inferiori a 16 canali per studi vascolari e corpo intero (whole body) per oncologia, pacchetto software avanzato cardio di ausilio al settore cardiologico, pacchetto software neuro avanzato per ictus (stroke unit) e centro sclerosi multipla, consolle di post-elaborazione. Il tomografo precedentemente in dotazione, sostituito dopo 26 anni di attività, era obsoleto e non più adeguato alle attuali necessità diagnostiche. La donazione della Fondazione Carima ammonta a 603.764 euro; il costo della RM di 689.744 euro più 46.614 euro per accessori di potenziamento. Per ospitare l'apparecchiatura sono stati costruiti nuovi locali, per 126 mq, ampliando il reparto di Radiologia, al piano terra della parte vecchia del presidio, una struttura schermata antisismica all'avanguardia per livello tecnologico e impiantistico.
Trattandosi di un ampliamento, i lavori non hanno richiesto di sospendere l'attività. L'importo necessario è stato di circa 634 mila euro più spese tecniche.
"Questa amministrazione regionale - ha detto l'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini - ha avviato un percorso di forte innovazione nella strumentazione diagnostica. Puntiamo a rinnovare tutto il parco macchine obsoleto per raggiungere l'eccellenza diagnostica durante il nostro mandato. Come sempre il nostro ringraziamento va a chi dona impegnandosi per il bene comune: quanto realizzato a Macerata è un fatto estremamente importante perché avvicina i cittadini alla pubblica amministrazione, grazie a uno stretto connubio tra pubblico e privato, in un settore vitale come quello della sanità"
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