È partito nei giorni scorsi da Folignano (Ascoli Piceno) in direzione Ucraina, un automezzo pieno di medicine, prodotti igienico sanitari, alimenti a lunga conservazione e indumenti. La macchina della solidarietà ha visto la partecipazione di gran parte della popolazione. Nelle scorse settimane era stata aperta una raccolta beni con un punto attivo e uno sportello dedicato; la risposta dei folignanesi è stata importante.
La richiesta di aiuti, per il Paese devastato dalla guerra, era giunta da Ella, una donna ucraina, originaria di Rivne, da tempo residente in frazione Villa Pigna. L'amministrazione comunale si è subito messa in azione coinvolgendo le parrocchie del territorio, il gruppo scout, la Caritas e l'associazione On the road e la Protezione Civile, coordinando per fornire informazioni anche su accoglienza, aiuti e messa a disposizione di alloggi e posti letto.
"Ringrazio tutta la gente di Folignano che ha dato e sta ancora dando una grande mano al nostro popolo - sottolinea Ella - Sono stati raccolti tanti beni, il mezzo è strapieno. Mi ha colpito soprattutto vedere diversi giocattoli e zainetti per bambini: saranno di grande aiuto per i piccoli che si rifugiano nei bunker".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA