/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ucraina: Treia-Prefettura, protocollo accoglienza profughi

Ucraina: Treia-Prefettura, protocollo accoglienza profughi

Modello ad hoc per erogare servizi e beni e strutture fruibili

TREIA, 07 aprile 2022, 19:54

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

   Treia è il primo Comune marchigiano a sottoscrivere un accordo di collaborazione per l'accoglienza dei cittadini ucraini in fuga dalla guerra. E' stato firmato stamani il primo protocollo di collaborazione tra la Prefettura di Macerata e il Comune, di cui quest'ultimo è capofila. Stipulato un vero e proprio "modello" di accoglienza sulla base del quale si potranno muovere anche altri enti per affrontare l'emergenza umanitaria conseguente alla guerra tra Ucraina e Russia scoppiata oltre un mese fa. A Treia finora sono arrivati oltre 60 profughi.
    Un modello in materia di fornitura di beni ed erogazione dei servizi di accoglienza, pensato ad hoc per la situazione: fino a 50 posti in strutture diffuse sul territorio di cui l'amministrazione comunale ha la disponibilità, del terzo settore o del privato sociale. A essi si aggiunge l'eventuale gestione e il funzionamento di centri di prima accoglienza che il Comune si impegna ad adeguare in base alle esigenze.
    "Dal primo momento, quindi ormai da oltre un mese - ha detto il sindaco Franco Capponi - Treia si è adoperata per accogliere i cittadini ucraini in fuga dalla guerra, mettendo subito in moto una macchina organizzativa che ha richiesto molto lavoro, grande partecipazione del volontariato ma per la quale devo ringraziare i miei concittadini e gli uffici comunali che hanno dimostrato una grandissima solidarietà e disponibilità". "Con questo contratto mettiamo a punto quello che si può definire un modello di accoglienza di vicinato - ha aggiunto- col quale mettiamo a disposizione strutture di cui l'amministrazione comunale ha la disponibilità, prontamente fruibili allo scopo e ci facciamo carico degli eventuali oneri economici per l'adeguamento delle strutture di accoglienza". "Naturalmente - ha proseguito - non mancherà l'attività di supporto alla Prefettura di Macerata, nella gestione territoriale dell'accoglienza dei profughi ucraini attraverso azioni di sostegno sociale e di orientamento per un'accoglienza mirata e attenta alle caratteristiche personali e familiari di ciascun cittadino o del nucleo familiare, finalizzata al superamento della condizione di bisogno e di fragilità derivante dal trauma della migrazione".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza