Una bambina di 4 anni, con una
malattia genetica, la Trisomia 18, è morta oggi all'ospedale
Salesi di Ancona, dove era ricoverata nel reparto di Anestesia e
Rianimazione Pediatrica: il decesso, fa sapere l'Azienda
Ospedali Riuniti di Ancona, è avvenuto per "una gravissima
insufficienza respiratoria". La bambina, "positiva al tampone
Sars-Cov-2" eseguito all'ospedale di Ancona, "al ricovero
presentava un quadro di grave Ards (sindrome da distress
respiratorio acuto, ndr) ad eziologia prevalentemente
batterica". La piccola era giunta al pediatrico Salesi
trasferita dal Pronto Soccorso dell'ospedale di Fano nella notte
tra il 30 aprile e il 1 maggio, in gravi condizioni. "Era stata
ricoverata anche altre volte nel nostro reparto, anche in
condizioni gravi, ma nonostante tutto era riuscita a superare
gli eventi intercorrenti - dice all'ANSA il primario Alessandro
Simonini -, aveva una comorbidità molto importante" la malattia
genetica con la quale "solo il 5-10% dei bambini sopravvive al
primo anno di età". Oltre alla Trisomia 18, la bambina deceduta
era affetta anche da "ipoplasia corpo calloso, cardiopatia
congenita complessa tipo miocardio non compattato con difetti
interventricolari muscolari multipli e anomalie vascolari - si
legge nella nota - . Alla progressiva risposta alla terapia
antinfettiva impostata (normalizzazione degli esami ematici) non
è corrisposto un miglioramento del quadro respiratorio che si è
mantenuto costantemente precario nonostante l'applicazione di
strategie di ventilazione meccanica convenzionali e non
convenzionali. Al deterioramento respiratorio è corrisposto un
progressivo deterioramento della funzione cardiovascolare, fino
al decesso della piccola paziente".
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