Successo per la ventiquattresima rievocazione storica della "Battaglia di Tolentino" del 1815 che ha portato nella cittadina del Maceratese, nell'ultimo fine settimana, circa 400 rievocatori provenienti da tutta Italia e da altre nazioni europee come Germania, Francia, Slovacchia e Repubblica Ceca. Il comandante di campo Gianfranco Ruello, nelle due giornate, ha diretto i due 'eserciti' in una rievocazione molto spettacolare che, in maniera fedele, ha riproposto al pubblico le fasi salienti delle due giornate della battaglia, sino alla sfortunata e inopportuna ritirata di Gioacchino Murat che portò alla disfatta delle truppe napoleoniche.
I gruppi storici che hanno partecipato non si sono risparmiati e hanno proposto varie movimentazioni come i "carrèe" o le formazioni a "riccio". Il tutto è stato reso ancora più spettacolare grazie alle cariche a cavallo del Secondo Cavalleggeri e dal crepitìo delle armi ad avancarica a pietra focaia e dai colpi di cannone che hanno echeggiato nella valle del Chienti come più di 200 anni fa.
La battaglia di Tolentino fu combattuta nei pressi del Castello della Rancia, il 2 e 3 maggio 1815 dalle truppe franco-napoletane del Re di Napoli Gioacchino Murat e dagli austriaci comandati dal barone Federico Bianchi e considerata dagli storici come il primo scontro per l'indipendenza d'Italia.
Le manifestazioni della rievocazione sono state promosse dall'Associazione Tolentino815 e dal Comune di Tolentino.
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