Canti contadini, suoni di fisarmoniche, di organetti e cembali. Torna, dal 13 al 15 maggio a Morro d'Alba (Ancona) la festa del "Cantamaggio", canto rituale di questua che celebra la nuova stagione agricola e che affonda le sue radici nei riti pagani di fertilità, augurio e benessere per la comunità e i singoli. Un canto itinerante e arcaico, portato di casa in casa da cantori di ogni età, e reso celebre dagli scatti in bianco e nero del grande fotografo Mario Giacomelli.
La pratica di "portare l'augurio di maggio" stava scomparendo, a causa delle trasformazioni della civiltà contadina. Per evitarne il declino, dal 1982 il Comune insieme al Centro di Tradizioni Popolari e al gruppo "La Macina", chiama a raccolta ogni anno gli autentici portatori della tradizione provenienti dalle Marche e da regioni limitrofe. Dopo 2 anni di Covid, e 2 edizioni poco più che simboliche, il "Cantamaggio" torna nella sua forma ufficiale. Si parte venerdì 13 maggio ore 11 con l'addobbo dell'albero del "Maggio" da parte dei bambini delle scuole e degli anziani della casa di riposo. L'albero, simbolo di fecondità, sarà accompagnato dai cantori (15/5) per essere "piantato" al centro di Piazza Tarsetti, in attesa di essere bruciato a fine mese, in un rogo ben augurante, tra canti e balli. Tra gli eventi, il Laboratorio di Saltarello per bambini, i concerti del gruppo "Mi Linda Dama" e del gruppo La Macina. Domenica, di strada in strada, il canto di questua, e dopo il pranzo dei cantori con le offerte ricevute, i gruppi canteranno in ordine sparso fino a sera, tra la folla.
Con il Cantamaggio si apre a Morro D'Alba un ricco calendario di proposte culturali sotto il segno dell'ecologia e del vino locale, la "Lacrima", grazie anche al sostegno di bandi regionali: 1-5 giugno "Lacrima in Giallo Festival" kermesse dedicata a narrativa, cinema e intrattenimento giallo-noir, per la direzione artistica di Alessandro Morbidelli; 16-19 giugno Green Loop Festival, dedicato all'economia circolare promosso e ideato da Vitamina C con Eurocube, Economiacircolare.com e finanziato dal Comune; 1-10 luglio Lacrima Wine Festival 2022 tra cultura ed enogastronomia, per la direzione artistica di Giovanni Seneca.
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