/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Morro D'alba, compie 40 anni la festa del "Cantamaggio"

Morro D'alba, compie 40 anni la festa del "Cantamaggio"

Dal 13 al 15 maggio canto arcaico che celebra la primavera

MORRO D'ALBA, 11 maggio 2022, 20:25

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

   Canti contadini, suoni di fisarmoniche, di organetti e cembali. Torna, dal 13 al 15 maggio a Morro d'Alba (Ancona) la festa del "Cantamaggio", canto rituale di questua che celebra la nuova stagione agricola e che affonda le sue radici nei riti pagani di fertilità, augurio e benessere per la comunità e i singoli. Un canto itinerante e arcaico, portato di casa in casa da cantori di ogni età, e reso celebre dagli scatti in bianco e nero del grande fotografo Mario Giacomelli.
    La pratica di "portare l'augurio di maggio" stava scomparendo, a causa delle trasformazioni della civiltà contadina. Per evitarne il declino, dal 1982 il Comune insieme al Centro di Tradizioni Popolari e al gruppo "La Macina", chiama a raccolta ogni anno gli autentici portatori della tradizione provenienti dalle Marche e da regioni limitrofe. Dopo 2 anni di Covid, e 2 edizioni poco più che simboliche, il "Cantamaggio" torna nella sua forma ufficiale. Si parte venerdì 13 maggio ore 11 con l'addobbo dell'albero del "Maggio" da parte dei bambini delle scuole e degli anziani della casa di riposo. L'albero, simbolo di fecondità, sarà accompagnato dai cantori (15/5) per essere "piantato" al centro di Piazza Tarsetti, in attesa di essere bruciato a fine mese, in un rogo ben augurante, tra canti e balli. Tra gli eventi, il Laboratorio di Saltarello per bambini, i concerti del gruppo "Mi Linda Dama" e del gruppo La Macina. Domenica, di strada in strada, il canto di questua, e dopo il pranzo dei cantori con le offerte ricevute, i gruppi canteranno in ordine sparso fino a sera, tra la folla.
    Con il Cantamaggio si apre a Morro D'Alba un ricco calendario di proposte culturali sotto il segno dell'ecologia e del vino locale, la "Lacrima", grazie anche al sostegno di bandi regionali: 1-5 giugno "Lacrima in Giallo Festival" kermesse dedicata a narrativa, cinema e intrattenimento giallo-noir, per la direzione artistica di Alessandro Morbidelli; 16-19 giugno Green Loop Festival, dedicato all'economia circolare promosso e ideato da Vitamina C con Eurocube, Economiacircolare.com e finanziato dal Comune; 1-10 luglio Lacrima Wine Festival 2022 tra cultura ed enogastronomia, per la direzione artistica di Giovanni Seneca.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza