"Una grande opportunità di scambio di conoscenze ed esperienze che permettono di progettare nel lungo periodo in modo più lungimirante". Così ad Ancona la coordinatrice europea del Corridoio Baltico-Adriatico Anne Jensen a margine della conferenza internazionale "Le Autostrade del mare della Macroregione Adriatico-Ionica: ponti marittimi tra l'Europa continentale e il Mediterraneo orientale.
L'iniziativa è organizzata dall'Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico Centrale nell'ambito del progetto europeo Newbrain plus, con interventi, tra gli altri, del ministro delle Infrastrutture e delle Mobilità sostenibili Enrico Giovannini, e di Kurt Bodewig, coordinatore europeo Autostrade del Mare.
"Ancona è di recente sul Corridoio che si estenderà ulteriormente fino a Bari. - ha osservato Jensen - Penso ci sia una grande attenzione nell'avere questo Corridoio costruito con la ferrovia e ampi collegamenti, in particolare, dell'ultimo miglio con il porto. Significa maggior fondi - ha precisato - ma anche l'opportunità di essere inclusi in un network di conoscenze che porta i porti a collaborare allo sviluppo di soluzioni IT, innovative, anche a livello di intelligenza artificiale. Noi siamo qui per un progetto europeo che ha portato a uno scambio di conoscenze e di esperienze. Questo permette di capitalizzare quello che viene fatto e di diffonderlo nei porti che sono partner".
L'obiettivo della Conferenza è "stimolare una maggiore integrazione fra i collegamenti delle Autostrade del mare e le reti ferroviarie, stradali nazionali e internazionali, in un'ottica di innovazione e sostenibilità".
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