Nasce per la prima volta in Italia
un cucciolo di okapi (Okapia johnstoni), al Parco Zoo Falconara
(Ancona), unico a livello nazionale ad ospitare due esemplari
di questa specie, parente stretta della giraffa e a forte
rischio estinzione, con l'obiettivo di preservarla. Il piccolo,
un maschietto, è stato chiamato Italo, in omaggio all'Italia, ma
anche al fondatore del Parco Zoo, Italo Palanca che nel 1968
aprì la struttura oggi impegnata in prima linea nella tutela
dell'ambiente, nella salvaguardia degli animali e nella ricerca
scientifica. Italo è il primogenito di Elani e Dayo, la coppia
di okapi proveniente da altri zoo europei che, nel 2018, ha
segnato il ritorno in Italia dopo 60 anni del raro mammifero
africano. Per ora sta trascorrendo le sue giornate nell'area
interna del reparto, accudito dalla mamma: solo dopo circa 60
giorni dalla nascita uscirà all'esterno. L'okapi, conosciuto
anche come giraffa della foresta e originario della Repubblica
Democratica del Congo, è infatti elencato nella "Lista rossa"
dell'International Union For Conservation of Nature (Iucn).
Secondo Renato Piccinini, curatore del Parco, " la nascita di
Italo è un evento particolarmente emozionante e significativa
per noi che supportiamo l'Okapi Conservation Project, ma
soprattutto per l'intera specie, in pericolo a causa della
deforestazione". L'okapi ha caratteristiche simili alla giraffa:
collo lungo e la testa affusolata, lingua estremamente lunga e
flessibile. Il corpo, invece, è di colore marrone scuro, con
delle strisce bianche sulle zampe e nel posteriore.
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