Dopo le manifestazioni per il
trentennale del 118 arriva anche una mozione approvata
all'unanimità dal Consiglio regionale delle Marche, che accoglie
la proposta operativa di riorganizzazione ed efficientamento
risorse del Sistema di Emergenza Territoriale. L'atto impegna il
presidente e la Giunta a istituire un Tavolo tecnico per la
rimodulazione e la ridefinizione dell'organizzazione e delle
competenze, prevedendo, con apposito regolamento, le modalità,
le finalità e gli obiettivi. Si chiede, inoltre, di prevedere
che dello stesso Tavolo entrino a far parte le società
scientifiche, i rappresentanti delle associazioni di pazienti,
degli ordini professionali medici e infermieristici, delle
associazioni di categoria tecnico professionali, delle
organizzazioni di volontariato, degli esperti clinici e
accademici, dell'Asur, del Dipartimento Regionale Salute e dei
sindacati interessati.
Nella mozione vengono evidenziate le maggiori criticità che
attualmente gravano sull'assetto organizzativo del Servizio 118
regionale, già provato dalla pandemia, a partire dalla mancanza
di medici Set e Meu (specialisti in emergenza e urgenza). La
mozione fa presente, inoltre, l'inadeguatezza ed il superamento
del documento di riferimento per l'organizzazione e
l'inquadramento dei professionisti, che risale al lontano 2010.
L'atto ha preso le mosse da due diverse mozioni sottoscritte la
prima da Simona Lupini (Gruppo misto) e Marta Ruggeri (M5s) e la
seconda da Anna Menghi, Chiara Biondi (Lega), Elena Leonardi
(Fdi), Anna Casini, Manuela Bora, Micaela Vitri (Pd).
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