/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Terremoto: Cantieri aperti approda ad Ascoli Piceno

Terremoto: Cantieri aperti approda ad Ascoli Piceno

Seconda tappa a Palazzo Saladini di Rovetino e Castel di Luco

ASCOLI PICENO, 11 giugno 2022, 20:21

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Seconda tappa del progetto 'Cantieri aperti', con l'offerta del restauro delle opere d'arte al pubblico, ideato nell'ambito dell'iniziativa Ophera, promossa dal Segretariato regionale del Ministero della Cultura per le Marche. Primo incontro a Palazzo Saladini di Rovetino, poi domani riflettori su Castel di Luco, frazione Paggese ad Acquasanta Terme. "Il progetto è arrivato ora ad Ascoli, uno dei centri piu grandi dell'iniziativa Cantieri Aperti e vi arriva per mostrare alla città i lavori a Palazzo Saladini di Rovetino.
    Abbiamo riscontrato un grande interesse da parte della cittadinanza con le prenotazioni esaurite da diversi giorni.
    Questo testimonia che il contenuto culturale presente nei processi di restauro è ritenuto particolarmente rilevante da parte della comunità", ha spiegato Giovanni Issini, soprintendente per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Macerata e Fermo e coordinatore del progetto "Ophera". L'evento, dal titolo 'Vivi l'esperienza barocca, si è svolto, a Palazzo Saladini di Rovetino ad Ascoli Piceno con una serie di appuntamenti avviati dal "Restauro in Mostra", le vicende del sito dal sisma ad oggi raccontate per immagini e testimonianze. C'è stato anche un momento di confronto con le istituzioni (il sindaco Marco Fioravanti), la cultura e il turismo. "Abbiamo lanciato una piccola provocazione - ha detto ancora Issini - con l'apertura dei centri di restauro che vorremmo diventassero esempi da replicare per valorizzare i contenuti tecnici e culturali dell'arte del restauro stesso". La giornata è proseguita con 'Restauro 2.0', un laboratorio partecipato di restauro virtuale e infine le 'Note di restauro', un confronto-conferenza pubblico, scandito da interventi musicali, nella Sala degli Specchi, in collaborazione con l'Istituto musicale Gaspare Spontini di Ascoli Piceno. La chiusura dell'iniziativa è prevista domani 12 giugno a Castel di Luco con una serie di appuntamenti: 'Pietre parlanti: storia di una rinascita'. In programma anche tre workshop sul travertino e la visita guidata 'Memorie dai cassetti' nella frazione Villa Cagnano, alla riscoperta della comunità locale e della sua storia.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza