"Siamo in un contesto difficile e
contrastato per le economie europee e siamo in una crisi globale
profonda. Tutto questo costituisce un rischio per la transizione
climatica": a dirlo è stato Paolo Gentiloni, commissario europeo
per gli affari economici ed europei, intervenendo da remoto al
seminario di Symbola, a Treia (Macerata), dal titolo "La forza
della sostenibilità in Italia oggi". "In Europa e in Italia c'è
un confine labile tra crescita limitata, ma che continua, e il
rischio recessione che è legato alla durata della guerra in
Ucraina e alle forniture energetiche russe", ha aggiunto
Gentiloni. "La fine della pandemia e l'invasione russa hanno
provocato - ha spiegato - un effetto negativo sulla transizione
climatica determinato dalla ripresa di emissioni nelle economie
più espansive e dalle conseguenze delle forniture energetiche
russe in Europa. Un combinato disposto che ha provocato una
battuta di arresto", ha detto ancora il commissario. Che ha
ricordato come "nella transizione climatica l'Unione europea ha
fatto la scelta di recitare un ruolo da leadership". Rimarcando
però come "sia difficile avere una Unione Europea autonoma senza
una indipendenza energetica", ricollegandosi alle forniture
russe.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA