E' durata pochi minuti
la libertà dei due rapinatori che hanno sottratto un orologio
Rolex del valore di 14mila euro ad un uomo di Porto
Sant'Elpidio.
Quest'ultimo è stato avvicinato da una giovane donna, robusta e
di bella presenza, che gli ha chiesto informazioni sulla
possibilità di trovare un lavoro e, dopo aver scambiato con lui
qualche parola, gli ha stretto con forza il polso, trascinandolo
verso un'automobile dove si trovava il suo complice e riuscendo
con violenza a strappare l'orologio dal polso della vittima:
l'uomo caduto a terra ha battuto la testa e il gomito. Ad
allertare due Volanti della Questura di Fermo che transitavano
in quella zona un cittadino che aveva assistito alla scena. Una
pattuglia ha immediatamente prestato soccorso all'uomo, mentre
una seconda pattuglia, composto da altri due operatori,
inseguiva l'auto dei due malviventi, azionando la sirena e
intimando l'alta. L'altro veicolo però ha proseguito la sua
corsa. L'inseguimento, iniziato a Porto Sant'Elpidio, si
protraeva lungo la SS.6 fino a Civitanova Marche, dove i
poliziotti sono riusciti a far fermare l'auto e grazie alla
collaborazione con la polizia locale a bloccare i due occupanti,
che sono stati condotti in Questura. Si tratta di due cittadino
romeni, lui di 23 anni, lei di 34, dediti a rapine commesse su
tutto il territorio nazionale con il medesimo modus operandi.
Oltre ad essere riconosciuti dalla vittima, gli agenti hanno
recuperato il Rolex a bordo dell'auto: avvolto in un panno era
stato nascosto sotto il rivestimento del tettuccio. I due sono
stati arrestati per rapina e per la resistenza opposta durante
la fuga.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA