"Con l'intesa tra Azione e
Italia Viva, nasce una offerta politica credibile per il Paese".
Questo il commento del coordinatore regionale Marche di Azione,
Tommaso Fagioli, in seguito all'accordo raggiunto a livello
nazionale, tra Calenda (Azione) e Renzi (IV) in vista delle
elezioni politiche che si terranno il 25 settembre. Una intesa,
spiega Fagioli, che "poggia le sue fondamenta sul programma ed
in particolare sui temi più pressanti per il paese:
dall'energia, al salario minimo, dall'occupazione giovanile e al
rilancio dell'economia e delle imprese". Insomma i temi
"dell'agenda Draghi".
"Auspico che il terzo polo - aggiunge il coordinatore di
Azione nelle Marche - non sia finalizzato alle sole elezioni
politiche, ma che possa diventare un progetto di lungo respiro,
che dia una 'casa' ai moderati, liberali, cattolici e
progressisti, che non si riconoscono nel populismo di destra e
di sinistra". "Nelle Marche - conclude - abbiamo già dato corpo
a progetti comuni con Italia Viva in occasione delle elezioni
amministrative. A giorni chiuderemo il cerchio sulle
candidature".
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