Italexit schiera nele Marche per le
elezioni del 25 settembre. il portuale Stefano Puzzer, leader
delle proteste "no pass" a Trieste e in altre città italiane,
corre per la Camera nell'uninominale di Pesaro; capolista al
Senato è Enzo Palladino infermiere dell'Ospedale regionale di
Torrette di Ancona che nei mesi scorsi si è schierato contro la
campagna vaccinale in una lettera pubblica a Mattarella. Due
candidature - ha spiegato il coordinatore regionale di Italexit
Massimo Gianangeli in un incontro stampa a Jesi -"fortemente
simboliche e rappresentative della nostra visione ideologica
concentrata nella difesa dei diritti, contro il neoliberismo", e
che si affiancano a "quelle degli altri candidati protagonisti
delle nostre battaglie nei territori". Oltre allo stesso
Gianangeli, capolista alla Camera, erano al tavolo i candidati
Italexit Emanuela Merli e Andrea Spalletti per il Senato, e
Valerio Medici e Michela Carota per la Camera.
"Sono un lavoratore portuale, attualmente disoccupato, come
altri che si sono opposti alla dittatura sanitaria, ma vinceremo
anche questa battaglia", ha esordito Puzzer, che era
accompagnato dal collega portuale Andrea Donaggio, cofondatore
del comitato "La gente come noi". Cappellino in testa e maglia
con su scritto "la gente come noi non molla mai", Puzzer ha
spiegato i motivi della sua discesa in campo: "nei giorni di
Trieste, ho pensato che non sarei sceso in politica e che quelle
battaglie potessero scardinare un sistema. Invece non basta, per
questo mi candido con Italexit. Sono qui nelle Marche - ha
aggiunto - perché mi è stato chiesto di schierarmi contro la
dittatura sanitaria. Ho detto che non mi interessavano collegi
sicuri e volevo andare contro chi ci ha portato in questa
dittatura, così sono a Pesaro per misurarmi contro il partito
del sindaco che ha ricevuto più consensi nel Pd".
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