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Maltempo: a Senigallia i funerali di Gino Petrolati

Maltempo: a Senigallia i funerali di Gino Petrolati

Parroco, 'acqua non porta via amore e solidarietà'

SENIGALLIA, 19 settembre 2022, 16:49

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"L'amore, l'amicizia, la solidarietà sono le vere pietre su cui costruire qualcosa di solido che l'acqua non potrà mai portare via". Lo ha detto don Stefano Basili, parroco alle Bettolelle di Senigallia (Ancona), nell'omelia durate i funerali di Gino Petrolati, una delle vittime dell'alluvione che ha sconvolto le Marche.
    L'uomo, 89 anni compiuti da pochi giorni, è stato travolto e ucciso dalla piena del fiume Misa nella notte tra giovedì 15 e venerdì 16 settembre quando un'ondata di acqua e fango ha investito tutto ciò che ha incontrato per chilometri lungo tutta la vallata del Misa e Nevola dai monti fino al mare Adriatico.
    Nella chiesetta di Bettolelle, frazione a 10 minuti dal mare, il parroco si è anche appellato alle istituzioni e autorità perché "si prendano le proprie responsabilità". Davanti la chiesa ancora i cumuli di mobili, arredamenti, oggetti domestici devastati dall'alluvione. Il religioso invece ha elogiato le centinaia di ragazzi e ragazze che in questi giorni danno una mano a sistemare i danni dell'alluvione in tutto il territorio.
    "Solo così, tra assunzioni di responsabilità, gesti d'amore e solidarietà, una comunità può ritrovarsi per curare le proprie ferite" ha concluso don Basili.
   

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