La città di Matelica, nel
'cratere' sismico maceratese, ieri ha "recuperato" uno dei suoi
condominii più grandi. A sei anni dal terremoto del 2016, è
tornato agibile il complesso residenziale "Belvedere" di via
Bachelet, con ben 28 famiglie che sono potute rientrare nelle
loro abitazioni.
In un clima misto tra gioia e commozione, al taglio del
nastro simbolico sono intervenuti i parroci don Ruben Bisognin e
don Lorenzo Paglioni per la benedizione di rito, il sindaco
Massimo Baldini, il vicesindaco Denis Cingolani, il sindaco del
consiglio comunale dei ragazzi Elia Pacini (residente del
condominio), i responsabili della ditta esecutrice dei lavori e
l'amministratrice del condomino Lucia Pettinelli. "Un grazie
particolare agli organizzatori della cerimonia, mentre a tutti i
condomini va il nostro più vivo augurio - hanno detto Baldini e
Cingolani -. Che questo importante taglio del nastro sia simbolo
di speranza e di ripartenza per tutto il nostro territorio, con
l'auspicio che a breve tutte le persone sfollate possano tornare
nelle loro case".
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