Non solo prevenzione degli
incidenti in mare e repressione delle violazioni: l'attività
estiva "Mare e Laghi Sicuri 2024" della Guardia Costiera al via
da domani nelle Marche si prefigge di "promuovere, incoraggiare
e sostenere la cultura del mare, e, più in generale, il senso di
responsabilità per la tutela dell'ecosistema e della
biodiversità marina, con il congiunto auspicio di trasmettere la
"cultura dell'autocontrollo". L'auspicio che si traduca in un
"maggiore senso di responsabilità e di sicurezza, per vivere in
modo sereno le proprie vacanze e per fruire altrettanto
serenamente di ciò che offre l'ambiente che ci circonda". Nel
corso dell'operazione "Mare Sicuro 2023" i controlli eseguiti
erano stati 11.306 con 21 informative di reato, sanzioni per
345mila euro e 16 sequestri.
Quest'anno le attività che vedranno impegnate oltre 3mila
unità in tre mesi e 17 motovedette e mezzi navali minori a
garantire lo svolgimento di ogni attività balneare, turistica e
produttiva in una cornice di legalità e sicurezza, con l'impiego
anche di una moto d'acqua davanti alle spiagge a sud del Conero.
I dettagli delle operazioni illustrati nella sede della Guardia
Costiera di Ancona direttore marittimo ammiraglio ispettore
Vincenzo Vitale; presenti la Comandante della Capitaneria di
Porto di San Benedetto del Tronto capitano di fregata Alessandra
Di Maglio, il vice comandante della Capitaneria di porto di
Pesano capitano di Fregata Andrea Palma; relatore il tenente di
vascello Vito Siciliano.
L'obiettivo sarà garantire lo svolgimento di ogni attività
balneare, turistica e produttiva in una cornice di legalità e
sicurezza. La Guardia Costiera delle Marche avrà il compito di
coordinare le emergenze in mare con l'impiego dei dispositivi di
soccorso, oltre al prezioso ausilio degli altri mezzo delle
Istituzioni a vario titolo coinvolte tra cui Guardia di Finanza
e Vigili del fuoco, per salvaguardare la vita umana in mare e
prevenire comportamenti pericolosi.
I Comandi territoriali della Direzione Marittima delle Marche
impiegheranno ogni giorno 20 militari a bordo delle unità
navali, 20 militari presso le Sale Operative e altri 15 nel
pattugliamento del litorale regionale: un'ulteriore finalità
sarà garantire il sereno ed ordinato svolgimento in sicurezza
nelle attività ludico -ricreative e commerciali a tutela di
bagnanti e diportisti, tra le quali si annoverano la
balneazione, le immersioni subacquee, le attività di surf,
windsurf e kitesurf.
Attenzione particolare sarà posta al rispetto da parte dei
diportisti dei limiti di navigazione in prossimità della costa e
alla salvaguardia delle zone di mare riservate alla balneazione,
nonché alle distanze minime di sicurezza dai segnalamenti dei
subacquei per assicurare la corretta fruizione delle spiagge e
del mare, dalla foce del fiume Tavollo a Gabicce Mare (Pesaro
Urbino) sino al Tronto a San Benedetto del Tronto (Ascoli
Piceno). In focus anche la sicurezza della navigazione con
mirati e diffusi controlli alle dotazioni di bordo e
certificazioni di sicurezza delle unità da diporto, la tutela
dell'ambiente marino costiero da qualsiasi fonte di
inquinamento, la tutela della fauna marina. Prosegue il "Bollino
blu" che permetterà ai diportisti di vivere il mare con più
tranquillità, evitando duplicazioni nei controlli sulla
sicurezza della navigazione.
Importante la conoscenza del Numero Unico Europeo per le
Emergenze 112 e del Numero Blu 1530 per le emergenze in mare,
gratuito sull'intero territorio nazionale, che prevede la
canalizzazione delle chiamate di soccorso alla Sala Operativa
della Guardia Costiera competente per zona.
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