"In arrivo al primo luglio prossimo
17 nuovi agenti di Polizia penitenziaria per il carcere di
Montacuto e altri due agenti per il carcere di Barcaglione". Lo
annuncia, per le due case circondariali di Ancona, il
consigliere regionale di Fratelli d'Italia e neo Parlamentare
europeo, Carlo Ciccioli, intervenuto oggi al sit-in di protesta
del sindacato Uspp di Polizia Penitenziaria davanti al carcere
di Montacuto: l'iniziativa del sindaco è stata attuata per
denunciare le carenze di personale che determinato condizioni di
lavoro insostenibili. Al centro della protesta, ricorda
Ciccioli, "c'è la cronica carenza di organico che affligge
l'istituto, con un numero di agenti dimezzato rispetto alle
reali necessità".
"Vi è una carenza di personale del 40% rispetto alla pianta
organica - ha riferito il vicesegretario regionale dell'Uspp,
Riccardo Casciato - e questo mette a rischio la sicurezza sia
degli agenti sia dei detenuti, con turni massacranti, riposi
ogni 14 giorni, carichi di lavoro sproporzionati e una vigilanza
insufficiente". Dei 17 nuovi agenti di penitenziaria a
Montacuto, dice il sindacalista, "saranno nove le unità
effettive che entreranno nella Casa circondariale; gli altri
saranno dislocati per il Nucleo cittadino". La speranza
dell'Uspp è "che venga assegnato personale in missione per i
mesi estivi in modo tale da garantire il diritto alle ferie".
Ciccioli ha ribadito costante interessamento, "assicurando
che dal primo gennaio 2025 ci saranno ulteriori innesti di
personale, come mi ha garantito, a livello governativo, il
sottosegretario alla Giustizia, con delega agli Istituti
penitenziari, Andrea Delmastro delle Vedove".
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