A Ponzano di Fermo
(Fermo) i carabinieri sono stati chiamati ad intervenire
all'Ufficio Postale per le intemperanze poi trasformatesi in
violenza da parte di un 24enne di origini nordafricane già noto
per pregresse vicende di polizia. Il ragazzo è stato denunciato
per danneggiamento aggravato ed interruzione di pubblico
servizio poiché, vistosi rifiutare dalla direttrice dell'Ufficio
Postale la possibilità di visionare il saldo della carta di
inclusione, ha danneggiato il dispositivo Pos compromettendo
così l'operatività dell'ufficio.
Ma non è l'unica denuncia arrivata per mano dei carabinieri.
Pochi giorni fa, a Porto San Giorgio (Fermo) i militari hanno
segnalato un extracomunitario gravato da numerosi precedenti di
polizia, il quale, coinvolto in un incidente con la propria auto
nel quartiere fermano di Lido Tre Archi, è risultato essere
sottoposto a Daspo urbano con divieto di accesso proprio a Lido
Tre Archi per la durata di un anno. Durante la notte scorsa poi,
a Porto Sant'Elpidio (Fermo), un 24 anni di origini straniere,
con numerosi precedenti penali, fermato per un controllo poiché
notato aggirarsi con fare sospetto, si è rifiutato di fornire le
proprie generalità minacciando e spintonando i i carabinieri. I
militari lo hanno bloccato, identificato e denunciato per
resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto d'indicazioni sulla
propria identità. Sempre a Porto Sant'Elpidio rintracciato ed
arrestato un 28enne di origine tunisina con precedenti di
polizia: l'arresto è stato eseguito in esecuzione di
un'ordinanza di custodia cautelare in regime di arresti
domiciliari emessa dal Tribunale di Fermo: si tratta di un
aggravamento della misura cautelare dell'obbligo di dimora e
obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria alla quale era
sottoposto per il reato di resistenza a pubblico ufficiale;
l'uomo si era infatti dimostrato inadempiente alle misure
alternative impostegli violandole più volte e costringendo così
i carabinieri a richiederne una più afflittiva.
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