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Start up, i giovani si fanno fanno impresa

Start up, i giovani si fanno fanno impresa

Battino: "promuoviamo la progettualità del nostro territorio"

ANCONA, 22 giugno 2024, 14:27

Redazione ANSA

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Econova AI, Gaia AI ethics & governance e Equity pay sono le tre start up che i giovani protagonisti hanno presentato nel corso dell'incontro "Fare impresa Giovani, start up e prospettive di sviluppo", seconda tappa di avvicinamento alla 'Fiera delle start up e imprenditoria giovanile', kermess nazionale che si svolgera' dal 13 al 15 novembre ad Ancona.
    "L'incontro ha rappresentato la conferma - ha spiegato assessore alle politiche giovanili del comune di Ancona Marco Battino, ideatore del nuovo percorso di formazione e assistenza per i giovani che vogliono fare impresa - che la strada imboccata con il partenariato pubblico-privato, trova consenso tra i giovani, che hanno risposto davvero numerosi, portando proposte e idee innovative". L'obiettivo dell'Amministrazione dorica è "dare ai giovani che vogliono fare impresa nuove opportunità per crescere e svilupparsi, accompagnandoli nello sviluppo delle loro idee, stando al loro fianco". E a dirlo è un amministratore, a sua volta giovanissimo, che il linguaggio della generazione X lo conosce bene.

    E che non si tratta di promesse scritte sulla sabbia lo dimostra l'incontro organizzato da Battino al Conero Golf Club che ha riunito, oltre ai giovani aspiranti, o già imprenditori, istituzioni ed esponenti regionali e nazionali - "promuoviamo la progettualità del nostro territorio, e delle Marche tutte", sottolinea Battino -, e del mondo del credito. Del resto Ancona è capofila del partenariato pubblico-privato insieme all'Università Politecnica delle Marche, Confindustria, Confapi,Confartigianato, Confcommercio, Coldiretti, Cna, AC75 Statrup Accelerator, The Hive e Jepa associazione studentesca.
    E il sostegno della Regione è confermata. oltrechè dai bandi e dalle risorse messe in campo illustrate dal direttore del dipartimento di sviluppo economico, Stefania Bussoletti, dalla presenza del presidente, Francesco Acquaroli.

    "L'idea degli incubatori e delle startup - ha spiegato - se ben strutturato, se ben supportato dalle istituzioni e da tutti gli stakeholder, possono diventare un progetto credibile e diventare un'alternativa percorribile in maniera seria". Perchè "alcuni di questi giovani diventeranno gli imprenditori del futuro. E noi dobbiamo creare cultura e spirito di impresa.
    Cultura e spirito d'impresa che non si fa solo a scuola o con un laboratorio, si costruisce - ha sottolineato il Presidente - mettendo in campo una serie di azioni, di sinergie che si trasmettono e si contagiano, che vanno a realizzare quelle condizioni affinché le startup, gli incubatori, non diventino scatole vuote, ma contenitori pieni, utili e al servizio delle imprese, del sistema economico e diventano propulsore creando le belle esperienze come quelle raccontate qui. E la Regione sta lavorando per questo".

 

    Per Battino l'obiettivo "è l'apertura in prospettiva di nuove e tante star up nel territorio anconetano, spiega l'assessore che già guarda ai prossimi appuntramenti dedicati alla blu economy e green econonomi, terza tappa del progetto, che si svolgerà nel comune di Sassoferrato a settembre. "Un luogo - sottolina - che valorizza anche realtà delle aree interne del territorio dopo l'iniziativa che si è svolta a Maiolati Spontini il 31 maggio scorso, dedicato al crowfinding e alle attività rurali con start up che si occupano di enologia in particolare".
    Ancona guarda anche ai giovanissimi: "il prossimo passo è il coinvolgimento dei ragazzi delle quinte superiori delle scuole delle Marche per una attività di orientamento al mondo del lavoro" e poi "la collaborazione dell'ordine dei commercialisti delle Marche e i consulenti del lavoro, perchè ci sia una sponda dal punto di vista del professionista che assiste i giovani che decidono di fare impresa".
    Al tavolo del partenariato pubblico-privato, insieme al Comune di Ancona, quello di Sassoferrato e Maiolati Spontini, siedono Confindustria, Confartigianato, Confcommercio, Coldiretti, Cna, AC75 Statrup Accelerator, The Hive e Jepa associazione studentesca. Realtà di rappresentanza imprenditoriali pronte ad affiancare i giovani nel percorso del fare impresa. 
   

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