Il sovrappasso di via Conca a
Torrette, nei pressi dell'ospedale regionale, diventerà una vera
e propria porta di accesso ad Ancona, che accoglierà gli
automobilisti che arrivano da nord con la scritta "Città di
Ancona", illuminata di notte e visibile in nero di giorno a
caratteri cubitali.
"Questo progetto - spiega il sindaco Daniele Silvetti - è il
primo di una serie di messaggi di accoglienza per la città ai
quali stiamo pensando per migliorare la strategia comunicativa
di Ancona verso i visitatori. E' per noi fondamentale iniziare
ad aprirci attraverso la promozione del territorio, la sua
pubblicità, con dei claim facili e ripetibili".
La realizzazione dell'impianto di illuminazione, fa sapere il
Comune, si concretizzerà grazie a una "sponsorizzazione tecnica
della società Ancona Servizi spa, per un valore di 85 mila euro.
Un progetto evoluto sia a livello tecnologico, sia a livello
illuminografico, che si basa su uno tra i più avanzati studi
ingegneristici e illuminotecnici, realizzato con soggetti leader
di settore, riconosciuti a livello internazionale".
"Questo progetto per il sovrappasso - afferma l'assessore al
Turismo Daniele Berardinelli - nasce dall'approccio dinamico con
cui questa Amministrazione intende affrontare il tema
dell'immagine della città. Ogni parte di essa, anche una
infrastruttura di servizio come un ponte, può, in ragione della
sua forma e della sua collocazione, al di là, e
contemporaneamente a servizio, della sua stessa funzione,
diventare un elemento significativo in termini identitari,
soprattutto se la sua valorizzazione passa attraverso un
percorso o un progetto artistico o architettonico di valore".
"Quella di Torrette - ricorda - è la prima porta della città.
Questo significa che Ancona vuole essere un luogo accogliente e
al tempo stesso profondamente connotato, un luogo in cui i
cittadini possano riconoscersi e in cui ogni persona di
passaggio, visitatore, turista, possa essere curioso di entrare
per apprezzarlo appieno o semplicemente per approfondirne la
conoscenza".
Il progetto "sovrappone infatti all'obiettivo di illuminare
il percorso pedonale per renderlo più fruibile e sicuro, quello
di realizzare un'illuminazione architettonica e scenografica
della struttura, collocata lungo una delle principali arterie di
accesso ad Ancona".
"L'impianto è stato progettato, quindi, prediligendo la
funzione di arredo urbano. La vicinanza con le strutture
dell'illuminazione stradale, tuttavia, comporterà anche un
incremento della luce a servizio degli automobilisti. - ricorda
il Comune - I corpi illuminanti dovranno essere quindi
dimensionati per svolgere diverse funzioni: saranno dotati di
sistemi ottici con diffusori e frangiluce direzionali e avranno
tutte le caratteristiche per limitare l'inquinamento luminoso e
l'abbagliamento. Saranno utilizzate strisce led Rgb (che hanno
la caratteristica di assumere molteplici colorazioni diverse)
verticali per l'illuminazione scenografica del ponte, cubetti
led per l'illuminazione del sovrappasso, strisce led per
l'illuminazione dei camminamenti rampa e scala, un apparecchio
di illuminazione a luce diretta per la torre dell'ascensore.
L'impiego dei led assicurerà un aumento dell'efficienza e quindi
del risparmio energetico, con aumento della durata di vita di
ogni lampada".
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