Hanno imbrattato le mura del
tribunale di Fermo e anche alcune pareti in via Moro a Lido Tre
Archi (Fermo) con scritte in cui si chiedeva "Giustizia per
Osama": identificati dalla polizia di Stato, grazie alle
immagini delle videocamere, quattro persone di origine
straniera. Si tratta di un gruppo di quattro stranieri, già noti
alla polizia per reati contro il patrimonio e spaccio di
sostanze stupefacenti.
L'imbrattamento è avvenuto il 7 settembre scorso quando
sulle mura del palazzo di giustizia sono comparse alcune scritte
con un esplicito riferimento al 23enne di origini marocchine
deceduto per una coltellata dopo una rissa, il 30 maggio scorso,
a Porto Sant'Elpidio (Fermo). "Osama r.i.p"; "Giustizia per
Osama"; "R.i.p. Osama Jedi giustizia solo 3 mesi", queste le
scritte comparse sulle mura del tribunale e sulle quali sono
subito scattate le indagini della polizia di Stato.
Ricevuta la notizia dell'imbrattamento i poliziotti, grazie
alla comparazione tra le numerose sequenze di immagini dei
sistemi di videosorveglianza e gli ulteriori spunti
investigativi acquisiti, hanno individuato gli autori degli
imbrattamenti. Determinante nell'identificazione dei soggetti è
stato il controllo effettuato dalle volante della questura a
Lido Tre Archi su due soggetti sospettati di avere commesso gli
imbrattamenti nel centro di Fermo.
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