Non si ferma la campagna di
prevenzione e sensibilizzazione, dopo il weekend in piazza Roma
con il gazebo dedicato, questa mattina i Poliziotti di Quartiere
presidiano le strade del centro cittadino, incontrando gli
anziani e lasciando loro le borchure dedicate, con i consigli
per metterli in guardia sul fenomeno. Diversi anziani sono stati
incontrati lungo viale della Vittoria, in corso Garibaldi ed in
piazza Roma ed, alcuni di loro, hanno raccontato ai Poliziotti
di prossimità di aver ricevuto telefonate da finti "marescialli"
o finti "poliziotti" che riferivano di incidenti occorsi ai loro
prossimi congiunti.
I modus operandi sono variegati ma, principalmente, i
truffatori adottano la strategia del finto incidente stradale o
del fino arresto a carico di un prossimo congiunto dell'anziano.
Particolarmente abili nel carpire le informazioni personali del
nucleo familiare facendo leva sulla finta situazione drammatica
creata ad hoc riescono a farsi consegnare oro, monili, preziosi
e contanti per "liberare" il figlio o il parente arrestato o
finto colpevole di aver cagionato un incidente stradale.
Il primo consiglio della Polizia di Stato è quello di
comporre immediatamente il 112 NUE e segnalare l'accaduto. Si
precisa che spesso i malfattori, con artifizi e raggiri, tengono
le vittime impegnate sulla linea telefonica fissa e mobile per
impedire alle stesse di allertare le Forze dell'Ordine. Un altro
suggerimento è quello di non fornire mai informazioni proprie
personali nè relative al proprio nucleo familiare ed infine di
non aprire la porta di casa agli sconosciuti e di non consegnare
mai denaro o preziosi.
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