Incontro bilaterale a Palazzo Piacentini tra il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli. Tanti gli argomenti trattati, a partire dalla vertenza Fedrigoni, a rischio 195 posti di lavoro a Fabriano (Ancona) a seguito della decisione dell'azienda di voler chiudere la società Giano srl, che produce carte per ufficio.
Vertenza per la quale, successivamente al bilaterale, si è tenuto al Mimit un tavolo con istituzioni, azienda e sindacati.
Urso e Acquaroli si sono confrontati sulle possibili soluzioni per il mantenimento dei livelli produttivi e occupazionali. Tra gli altri dossier di politica industriale legati al territorio affrontati Beko Europe, su cui è stato convocato il tavolo di aggiornamento al Mimit, con sindacati, azienda ed enti locali il 7 novembre alle 17:30. In merito alla cooperativa marchigiana Moncaro, per la quale è in corso un complesso iter giudiziario, il ministro e il governatore hanno ribadito l'impegno per la difesa della produttività e lo sforzo per una posizione unitaria che salvaguardi occupazione e valore per il territorio. Nel corso dell'incontro, spazio anche alle misure relative all'applicazione del Credito d'Imposta R&S nel periodo 2015-2019, di particolare rilievo per il settore moda marchigiano. A riguardo, Urso e Acquaroli hanno evidenziato la necessità di un comune lavoro per dare concretezza a quanto previsto in legge di bilancio.
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