Dopo il passaggio in Emilia Romagna
e in Toscana, il neo commissario post alluvione 2023 Fabrizio
Curcio oggi è arrivato nelle Marche per un incontro nella sede
regionale di Palazzo Leopardi ad Ancona con il presidente della
Regione Francesco Acquaroli, l'assessore alla Protezione Civile
Stefano Aguzzi e tutta la struttura regionale per fare un punto
della situazione. Anche le Marche infatti vennero colpite dalla
calamità in particolare in provincia di Pesaro Urbino
L'obiettivo del vertice, ha spiegato Curcio ai cronisti a
margine dell'incontro, è "capire le necessità del territorio in
relazione all'impianto normativo, capire se ci sono procedure da
migliorare - ha sottolineato - e questioni da affrontare in
maniera puntuale perché, il cambio del commissario in qualsiasi
struttura, consente un check di riflessione: non c'è un cambio
di direzione ma solo l'opportunità di fare un ragionamento
rispetto a ciò che è stato fatto fino adesso".
"In tutte le gestioni emergenziali - ha ricordato l'ex
vertice di Protezione civile nazionale - io, come capo
dipartimento di Protezione civile, ho fatto centinaia di
ordinanze: alcune volte le ordinanze sono state cambiate nel
tempo perché - ha spiegato - tu immagini una certa procedura
dopodiché la applichi sul territorio e ti rendi conto che ha una
risposta migliore con qualche piccola modifica. Ci troviamo in
questa situazione dopo diversi mesi, c'è un impianto normativo
che è il decreto 61 che ha caratterizzato l'attività di gestione
commissariale fino adesso, ora c'è l'opportunità di vedere - ha
aggiunto - se le attività possono continuare in questa direzione
o c'è necessità di fare qualche piccola modifica".
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