Un mini corso di formazione professionale in tecniche di pittura rivolto ai detenuti della casa di reclusione di Barcaglione ad Ancona, per offrire nuove possibilità di reinserimento sociale e combattere il rischio di recidiva, dà anche una chance di assunzione.
L'iniziativa è
stata promossa dal Garante dei diritti della persona per la
Regione Marche, Giancarlo Giulianelli, in collaborazione con
Twenty21 srl, Cattaneo srl e San Marco Group spa.
Il progetto, iniziato ieri, 19 marzo, si concluderà domani:
tre giornate durante le quali i partecipanti saranno impegnati
nell'imbiancatura di alcuni locali nel carcere.
Al termine del
percorso, i detenuti che si distingueranno per capacità e
impegno avranno la possibilità di essere assunti da Twenty21 Srl
per eseguire lavori di tinteggiatura nella zona del cratere
sismico, a Tolentino (Macerata).
"Offrire una possibilità di formazione e lavoro a chi ha
commesso errori, è un atto di giustizia sociale e un
investimento intelligente per le imprese: significa dare a
queste persone la possibilità di dimostrare il loro valore e di
contribuire positivamente alla società", le parole di Giuseppe
Castorina, direttore dell'azienda edile. "Questa iniziativa
rappresenta per i detenuti una valida opportunità per iniziare
ad acquisire competenze professionali, gettando le basi per
aprirsi una concreta prospettiva di lavoro" commenta Giulianelli
che ha ringraziato le aziende partecipanti e non ha escludendo
che il progetto, nei prossimi mesi, possa essere replicato negli
istituti penitenziari di Fermo ed Ascoli.
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