La Regione Marche incontra i
territori per parlare della programmazione dei fondi europei
2021-2027. Per farlo è stata coinvolta la Svem, Società Sviluppo
Europa Marche, guidata da Andrea Santori. "L'obiettivo è rendere
i bandi fruibili. Siamo per l'Europa una regione in transizione,
ovvero considerata in
difficoltà economica: questo ci ha permesso di ricevere più
risorse, oltre un miliardo di euro. Ma vanno spese bene e nel
più breve tempo possibile" ha sottolineato Santori, aprendo
l'incontro dal titolo 'Scelgo di Fare' nella sala della
Provincia di Fermo, gremita di stakeholder. Si tratta
dell'apertura di un mini tour in cinque tappe, una per
provincia, che permette alle istituzioni di confrontarsi con
imprenditori, associazioni, Comuni. "La scelta di partire da
Fermo non è casuale essendo la provincia più vocata
all'internazionalizzazione e quindi pronta a utilizzare ogni
tipologia di fondi" ha spiegato Santori, affiancato nel primo
appuntamento dall'assessore regionale al Bilancio, Goffredo
Brandoni, e da quello all'internazionalizzazione e Sviluppo
economico, Andrea Maria Antonini. Un format che verrà replicato
il 15 febbraio ad Ascoli Piceno, il 17 a Pesaro, il 23 ad Ancona
e il 24 febbraio a Macerata. In ogni tappa protagonisti saranno
i vertici della Svem e gli assessori regionali, oltre a tecnici
e dirigenti. "Essendo ogni provincia diversa da un'altra -
secondo Santori -, va colta l'occasione per far emergere le
proprie necessità,
sapendo che imprese ed enti locali possono contare anche sugli
ordini professionali che si sono messi a disposizione della
Svem, così come i sindacati". Tra i primi bandi a partire,
quelli nel campo della ricerca e innovazione: "Un'Europa più
intelligente, una più verde e una più vicina ai cittadini sono i
tre filoni principali su cui la Regione si sta muovendo" ha
aggiunto il presidente, ribadendo che il fine dell'iniziativa è
"individuare opportunità e progettare i bandi al fine di
valorizzare le peculiarità di ogni territorio, attivando reti,
investimenti e competenze". La Svem ha aperto un ufficio in ogni
provincia e sta per lanciare il suo nuovo sito internet,
presentato in anteprima. Al suo interno verrà inserito un
sistema di gestione bandi completamente automatico che
faciliterà imprese e Comuni: accessibilità e velocità. Il primo
incontro, più di cento i partecipanti qualificati, ha
evidenziato l'importanza della coprogettazione, della
collaborazione tra soggetti pubblici e privati, tra aree interne
e costiere, il ruolo che possono giocare le filiere. "La Svem è
qui per informare, ma soprattutto per dare risposte. E tutto
gratuitamente, aspetto non secondario in particolare per i
Comuni che hanno bilanci limitati, essendo una società in house
della Regione Marche".
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