Nella sede della Lega del Filo d'Oro
di Osimo, luogo simbolo dell'assistenza, della cura e della
riabilitazione delle persone sordocieche e con disabilità
sensoriali, il Consiglio regionale delle Marche ha organizzato
un evento in occasione della Giornata internazionale dei diritti
delle persone con disabilità celebrata ieri. L'iniziativa, con
in collegamento da remoto la ministra per le disabilità
Alessandra Locatelli, si è tenuto nella Sala polifunzionale
della Fondazione, all'interno delle nuove strutture inaugurate a
marzo alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio
Mattarella. Dalla ministra il messaggio di "un'azione comune a
favore delle persone disabili per non lasciare indietro nessuno,
valorizzare competenze e talenti, progredendo insieme verso una
comunità migliore".
A fare gli onori di casa il Presidente della Fondazione Filo
d'Oro, Rossano Bartoli, il quale ha ribadito come questa
giornata si inserisca in piena continuità con un impegno 365
giorni l'anno a favore delle persone disabili.
"La Lega del Filo d'Oro è una istituzione che ci rende tutti
orgogliosi di essere marchigiani", ha detto l'assessore alla
Sanità Filippo Saltamartini soffermandosi sui benefici della
riforma sanitaria e sull'incremento del fondo regionale per la
vita indipendente. "Il tema che abbiamo scelto quest'anno è
l'inclusione delle persone con disabilità come opportunità di
crescita per tutta la società - ha evidenziato il presidente del
Consiglio regionale Dino Latini - siamo convinti che una società
in grado di rispondere alle esigenze delle persone con
disabilità in maniera adeguata sia in grado di migliorare la
vita di tutti i suoi membri". "Politica e istituzioni - ha
aggiunto - sono chiamate a costruire interventi non sporadici,
ma dotati di una solida progettualità e continuità e che rendano
partecipi di una vita dignitosa e più autonoma questi nostri
concittadini".
Il Garante dei Diritti, Giancarlo Giulianelli, ha ricordato
l'impegno dell'Autorità di Garanzia nei confronti dei disabili
per una concreta inclusione attraverso specifici progetti, quali
quelli in ambito sportivo, il sitting volley e il golf per
disabili, ricompresi in quello triennale "Disabile a chi".
"Fondamentale - ha sottolineato - l'utilizzo delle tecnologie e
del metaverso per la formazione e l'avviamento al lavoro delle
persone con disabilità". Dal Presidente del Comitato paralimpico
Marche, Luca Savoiardi, l'invito a guardare alla disabilità con
un occhio diverso, ponendosi nella prospettiva di valorizzare le
abilità piuttosto che i limiti di una persona con una o più
disabilità. Conclusioni della giornata affidate alla consigliera
regionale Anna Menghi che ha parlato del diritto alla felicità
delle persone disabili, attraverso un percorso di crescita e
sviluppo personale e della comunità: "occorre un'azione
sinergica perché soltanto insieme si può progredire e vincere la
sfida dell'inclusione".
Nel corso della giornata hanno portato il loro contributo
Giuseppe Monaldi, componente della Consulta per le disabilità,
Giulia Felce, presidente dell'Associazione Orizzonte Autonomia,
Francesco Mercurio, avvocato e presidente del Comitato delle
persone sordocieche, Tarcisio Pacetti, componente del Comitato
Paralimpico, Stefania Terrè, vicepresidente Unione italiana
ciechi e ipovedenti Marche.
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