Una mattinata dedicata al bando per
progetti di cooperazione allo sviluppo ed educazione alla
cittadinanza globale si è tenuta questa mattina, nella sede
regionale, aperta dall'intervento dell'assessore alla
Cooperazione internazionale, Andrea Maria Antonini, che ha
rilevato l'importanza dell'incontro perché "la cooperazione
parte dal confronto". In presenza del presidente Marche
Solidali, Attilio Ascani e Daniele Tassi, delegato alla
progettazione Consiglio direttivo Csv Marche, e di numerose
associazioni marchigiane di cooperazione internazionale,
Antonini nel corso dell'info-day ha delineato la visione della
Regione Marche: "Pace coniugata a sviluppo internazionale è un
tema di cui la Regione si è occupata nel corso del tempo
seguendo le leggi regionali sulla cooperazione internazionale e
cittadinanza globale. Attenzione che intendiamo mantenere in
piena condivisione con la rete di associazioni. Il nuovo bando,
che rispecchia questo approccio, prevede due diverse linee di
intervento: una dedicata ai progetti di cooperazione
internazionale e la linea 2 riservata ai progetti di educazione
alla cittadinanza globale. La dotazione ammonta complessivamente
a 500mila euro". I progetti di cooperazione prevedono interventi
finalizzati allo sviluppo delle attività produttive agricole,
artigianali, commercio equo e solidale, del turismo e della
valorizzazione del patrimonio artistico e culturale. Prevedono
inoltre azioni di cooperazione socio-sanitaria; di cooperazione
ambientale; formazione professionale; interventi per migliorare
la condizione femminile, dell'infanzia e degli anziani; progetti
per favorire l'occupazione nei paesi a più elevato rischio
migrazione. I settori si intersecano con quelli prioritari del
Piano Mattei del Governo Italiano previsto nei paesi target
Algeria, Camerun, Costa d'Avorio, Egitto, Etiopia, Kenya, Libia,
Marocco, Mozambico, Repubblica del Congo, Ruanda, Sud Africa,
Tunisia. Con i progetti della Linea 2 si promuove l'educazione
alla cittadinanza globale attraverso la promozione dello
sviluppo sostenibile nelle sue dimensioni ambientale, economica
e sociale, l'attitudine ad approcci solidali, rispettosi dei
diritti umani, dei beni comuni, della parità di genere. I
progetti da presentare possono essere di educazione formale;
educazione non formale e di informazione e sensibilizzazione.
Dovranno essere in linea con la Strategia Nazionale ECG e con il
piano Nazionale ECG, in vista del piano regionale ECG che dovrà
essere sviluppato nei mesi prossimi. Il Dipartimento Sviluppo
Economico ha avviato un aggiornamento degli strumenti per
informare al meglio beneficiari e cittadini, con un canale del
sito regionale dedicato in maniera strutturale alle attività
internazionali della Regione, una mappatura dei progetti
finanziati e delle associazioni iscritte al registro regionale.
Inoltre, entro dicembre 2024 sarà lanciato un 'Bando a cascata'
con i fondi del progetto GEAR UP! cofinanziato dal Programma
DEAR della Commissione Europea. Il progetto, il cui capofila è
il Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Marche, ha come
obiettivo il supporto finanziario a enti locali e associazioni
attraverso bandi e attività di formazione e sensibilizzazione
dei giovani sui temi dello Sviluppo Sostenibile, Agenda 2030,
cambiamento climatico ed economia sostenibile. "La Regione
Marche ha attivato un partenariato europeo di grande valore - ha
aggiunto Antonini - costituito da enti locali e organizzazioni
della società civile di 8 paesi (Italia, Spagna, Francia,
Germania, Croazia, Repubblica Ceca, Ungheria, Lettonia),
composto da 10 partner e 6 associati, consolidando rapporti
proficui e creando nuove sinergie con altri enti europei
strategici". GEAR UP! è il progetto più grande a gestione
diretta vinto dalla Regione Marche, con una dotazione
finanziaria complessiva di 6 milioni di euro di cui 1,2
destinati al territorio marchigiano. Negli otto paesi europei
saranno finanziati oltre 240 progetti a 'cascata' di cui circa
40 nel territorio marchigiano per un importo medio di 20mila
euro e un finanziamento europeo per le Marche di 800mila euro.
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