"Approvato il Bilancio di
Previsione della Regione Marche per io triennio 2025-2027. "Una
manovra economica che, nonostante un quadro geopolitico
complicato, ha come pilastri la sostenibilità economica e
ambientale, il rilancio dello sviluppo economico e territoriale,
soprattutto nelle aree colpite dal sisma del 2016, la
riorganizzazione delle infrastrutture regionali per favorire
connessioni interne, nazionali ed europee. La manovra
finanziaria complessiva - Mirella Battistoni, Consigliere FdI
Regione Marche - Componente I Commissione Permanente - è pari a
circa 5 miliardi di euro, di cui il 75% destinato alla sanità,
un comparto che vede le Marche tra le 5 regioni benchmark
nazionali, ottenendo così un aumento di risorse per circa 100
milioni fino a raggiungere 3,2 miliardi. Un risultato
eccezionale mantenere elevati Livelli essenziali di assistenza
sia negli ospedali che sul territorio senza aver mai aumentato
la pressione fiscale e nonostante la carenza di medici derivante
dal rigido "numero chiuso" e dai pensionamenti (incredibile non
aver previsto nel decennio passato che si sarebbe creata questa
situazione alla quale oggi deve far fronte tutta Italia).
Il capitolo degli investimenti può contare su 4.375,7 milioni di
euro finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
(PNRR) per 6.601 progetti regionali, di cui 551,1 milioni
attuati direttamente dalla Regione Marche; 882 milioni di euro
dai programmi FESR e FSE plus; 154 milioni di euro dall'Accordo
per la Coesione; 390,87 milioni di euro per lo sviluppo rurale
dal Fondo FEASR. Grazie a questa manovra proseguiremo con
investimenti in campo sanitario, con il completamento delle
infrastrutture previste dal PNRR, rafforzamento della
telemedicina e della rete di assistenza territoriale, con un
sostanziale miglioramento dei servizi sanitari attraverso
finanziamenti specifici (oltre 3 miliardi annui). E nelle
infrastrutture: la finalizzazione del Piano Marche 2032, con
investimenti in connettività su gomma e ferro e la
valorizzazione del triangolo logistico Porto di Ancona-Aeroporto
di Falconara-Interporto di Jesi. Per lo sviluppo economico,
l'implementazione delle Zone Logistiche Semplificate (ZLS) e
sostegno al tessuto imprenditoriale locale attraverso fondi
europei. Per il turismo e internazionalizzazione il
rafforzamento delle strategie di promozione tramite l'Agenzia
ATIM. Da tutto ciò ci attendiamo una crescita economica con un
recupero dell'export regionale, con aumenti stimati del +3,3% e
+3,9% rispettivamente per il 2025 e il 2026, la riduzione del
debito regionale, liberando risorse per nuovi investimenti, e il
miglioramento della qualità ambientale e infrastrutturale, con
focus sulle energie rinnovabili e sulla mobilità ciclabile.
Continuiamo a costruire una visione chiara e condivisa per lo
sviluppo della nostra regione, basata su sostenibilità,
innovazione e resilienza, rispondendo alle sfide economiche e
sociali del nostro tempo". Queste le dichiarazioni del
consigliere di FdI Mirella Battistoni, componente della I
Commissione Permanente "Bilancio" e relatrice di maggioranza del
Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) per il triennio
2025-2027".
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