La "Tangoterapia" come metodo di riabilitazione per il Parkinson e la sclerosi multipla. "Abbracci in sintonia" è una nuova iniziativa della cooperativa Nuova Sair che gestisce la residenza protetta e casa di riposo "Fondazione Ceci" a Camerano: per la prima volta propone agli ospiti l'innovativo metodo riabilitativo a ritmo di tango per chi è affetto da patologie neurologiche degenerative.
Il percorso è dedicato agli over 60 e nasce da studi che hanno dimostrato come ballare il tango argentino migliori equilibrio, postura, controllo e qualità del movimento oltre al tono dell'umore. La terapia è indicata per le persone con problemi di equilibrio e controllo del movimento, come nel Morbo di Parkinson, con esiti di ictus, sclerosi multipla ma anche bisognose di un esercizio moderato di ri-allineamento graduale allo sforzo (ad es. patologie respiratorie). Recenti studi hanno riscontrato un beneficio significativo anche nei pazienti affetti da demenze come ad esempio il morbo di Alzheimer.
"Siamo sempre alla ricerca - afferma Monica Napau, responsabile di Nuova Sair - di metodi innovativi per assistere e prenderci cura delle persone che richiedono i nostri servizi.
La "Tangoterapia", sono sicura, sarà un'occasione piacevole e alternativa per curarsi e allo stesso tempi divertirsi. Grazie all'associazione mentale tra ballo e situazioni di benessere, di allegria e di festa, - spiega Napau - la persona si sente 'meno malata', si diverte ed è propositiva". La nuova proposta terapeutica sarà anche oggetto di un incontro informativo con ospiti e loro familiari il 23 maggio alla Fondazione Ceci.
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