Prosegue per il secondo giorno la
protesta di un giovane disoccupato davanti a Palazzo Moffa.
Sergio Micatrotta da ieri mattina staziona davanti alla sede del
Consiglio regionale dove sta attuando lo sciopero della fame e
della sete. Ha trascorso la notte dormendo in un furgone e
stamattina ha poi ripreso il suo presidio. Dopo aver incontrato,
ieri mattina, il governatore Paolo Frattura, in serata il 32enne
ha avuto anche un colloquio con il sindaco di Campobasso Antonio
Battista. "Vado avanti con la mia protesta - ha spiegato - non
per farmi del male, ma per far sentire la voce e la sofferenza
di tutti i disoccupati e gli emarginati che soffrono in questo
Molise".
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