Scoperte nuove specie e confermati
gli effetti dei cambiamenti climatici sugli ecosistemi di
montagna: sono i risultati del "Racconto della biodiversità
dell'Appennino", 5 giorni durante i quali ricercatori ecologi e
appassionati hanno percorso a piedi 45 km sulle montagne
d'Abruzzo. Scoperta la presenza del coleottero Rosalia alpina,
raro e protetto dalla Direttiva Habitat dell'Unione Europea, e
della rarissima specie vegetale Monenes uniflora, famiglia delle
Pirolacee. Ulteriori 4 specie osservate, provenienti da quote
minori, stanno invadendo le praterie di altitudine, a conferma
della tendenza all'adattamento all'aridità delle comunità
vegetali d'alta quota, con diminuzione delle rare specie
adattate ai climi più freddi. L'attività di osservazione ha
riguardato i Parchi nazionali Gran Sasso-Monti della Laga e
Majella e il regionale Sirente-Velino, le Riserve statali Monte
Velino, Valle dell'Orfento, Lama Bianca e la regionale Montagne
della Duchessa. I 40 partecipanti sono stati accompagnati da 7
botanici, 4 entomologi, 2 zoologi, un ornitologo, un geologo e
una fotografa naturalista.
A organizzare l'iniziativa Corpo Forestale dello Stato, Parco
nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Parco nazionale
della Majella e Università del Molise, con il patrocinio del
Consiglio Nazionale delle Ricerche e l'adesione del Parco
regionale Sirente Velino, dei Comuni di L'Aquila, Magliano de'
Marsi e Sant'Eufemia a Maiella. Hanno partecipato anche Club
Alpino Italiano, Wwf, Mountain Wilderness, Lipu, Pro Natura,
Appennino Ecosistema, Salviamo l'Orso, NoixLucoli, Compagnia dei
Cammini, Gruppo Escursionisti Velino.
Circa 40 gli iscritti che hanno partecipato attivamente ai
due BioBlitz del Gran Sasso e della Majella e hanno percorso 45
chilometri a piedi superando 3500 metri di dislivello. Durante i
due BioBlitz sono state censite 250 specie vegetali, 100 di
insetti, 10 di uccelli e 5 di mammiferi. Alcune delle specie di
insetti trovate non erano state mai prima osservate in Abruzzo,
mentre molte altre sono ancora in corso di determinazione da
parte degli esperti.
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