Saranno
consegnate domani, 10 novembre, le prime 'Mele degli Orsi',
progetto che prevede la fornitura di mele biologiche del meleto
dell'azienda agricola 'Melise' di Castel del Giudice come fonte
di alimentazione degli orsi nelle aree e centri faunistici del
Parco nazionale della Majella e del Parco nazionale d'Abruzzo,
Lazio e Molise (Pnalm). A portarle saranno i ragazzi del paese.
Partiranno dal borgo molisano, simbolo della rinascita delle
aree interne dell'Appennino per le pratiche sostenibili di
rigenerazione urbana, agricola e la tutela della biodiversità,
per raggiungere l'area faunistica di Palena (Chieti) dove verrà
affissa la targa 'Le Mele degli Orsi' per dare simbolicamente il
via all'iniziativa. Un'idea nata dalla collaborazione del Comune
di Castel del Giudice con Legambiente, per rendere il frutto
strumento per la tutela dell'Orso bruno marsicano, simbolo della
conservazione della natura appenninica.
Il progetto ha la finalità di evidenziare come la tutela di
specie animali vulnerabili possa convivere con pratiche agricole
virtuose e rispettose dell'ambiente. "Castel del Giudice e le
sue mele biologiche, già al centro di un percorso di sviluppo
del territorio che va di pari passo con la tutela e la
valorizzazione della natura, oltre che della produzione
alimentare sostenibile - spiega il sindaco, Lino Gentile - sono
il segno che possiamo fare qualcosa per cambiare. Se il
cambiamento climatico accelera i processi causati dalla cattiva
gestione dell'ambiente, ognuno nel suo piccolo può trovare
soluzioni virtuose per invertire la rotta".
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