Sequestrata dalla
Capitaneria di Porto di Termoli un'area di 150 metri quadri
situata vicino alla foce del fiume Biferno, utilizzata come
discarica abusiva di rifiuti pericolosi. I militari della
Guardia Costiera, nel corso di controlli, hanno scoperto la zona
dove erano stati gettati rifiuti speciali pericolosi: un
cospicuo quantitativo di eternit, altri materiali contenenti
amianto, scarti di demolizione, materiale bituminoso,
elettrodomestici, fusti in plastica e altro. Immediata la
requisizione dell'area, i proprietari dei terreni sono stati
denunciati all'Autorità Giudiziaria in quanto zona posta in
prossimità della costa e, dunque, sottoposta a maggiori tutele
ambientali. "E' nostro compito - spiega il Comandante del porto
Francesco Massaro - porre particolare attenzione all'ambiente
per preservare le specie marine e la biodiversità. Per tale
motivo perseguiremo comportamenti illeciti".
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