Un nuovo acceleratore lineare di
ultimissima generazione che consente trattamenti più precisi e
mirati nella cura dei tumori con un potenziale miglioramento dei
risultati attesi e una riduzione degli effetti collaterali delle
terapie. È entrato in funzione alla Fondazione 'Giovanni Paolo
II' (Cattolica) di Campobasso. "Lo scenario della moderna
oncologia è caratterizzato dalla rapidissima evoluzione delle
modalità di diagnosi e di trattamento delle neoplasie - spiegano
dalla Fondazione - in tale contesto, il Consiglio di
amministrazione, presieduto da Maurizio Guizzardi, ha scelto di
avviare un Piano di investimenti pluriennale volto
all'ammodernamento degli spazi e delle apparecchiature, con
l'obiettivo di offrire cure di altissima qualità, in un percorso
che mira a garantire al paziente e alla sua famiglia elevati
livelli di accoglienza, sicurezza e confort".
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