Il Matese è la prima area interna
del Molise a dare il via agli interventi previsti dalla
'Strategia nazionale aree interne', frutto di un'elaborazione
dal basso condotta dai sindaci dei 14 comuni coinvolti con il
supporto di Regione Molise, Comitato nazionale aree interne e
Centro 'ArIA' dell'Università del Molise. L'azione prevede
investimenti per circa 7 milioni. Tra gli interventi
potenziamento dei servizi di trasporto, rafforzamento della rete
di emergenza-urgenza, aumento delle farmacie e del numero degli
infermieri di comunità, rilancio del sito archeologico di
Altilia, miglioramento dell'accessibilità all'antica via del
Tratturo, aumento delle competenze dei giovani, iniziative di
sviluppo rurale e ambientale. Un'azione virtuosa di 14 piccoli
comuni per arrestare lo spopolamento. Per l'area interna del
Matese, circa 20.000 abitanti, si apre una stagione di stretta
collaborazione attraverso associazione di funzioni e servizi
comunali, pre-requisito per realizzare la 'Strategia del
Matese'.
Il 7 marzo alle 18 a Palazzo Colagrosso di Bojano
(Campobasso) incontro pubblico per la presentazione del
programma. Ad anticipare l'evento il 6 marzo a Isernia, nella
sala del Consiglio della Provincia, a partire dalle 16.30, è in
programma il convegno 'Stati Generali del Matese' che vede
protagonista anche in quest'occasione il Centro di ricerca per
le Aree Interne e gli Appennini (ArIA) di UniMol.
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