Le vicende del punto nascita di
Termoli al centro di una poesia in vernacolo termolese composta
dall'architetto, scrittore e poeta originario della città
adriatica Saverio Metere. Da Milano, dove vive, Metere ha voluto
comporre i versi dedicati proprio al reparto ospedaliero tornato
attivo da pochi giorni. 'Voglio nascere a Termoli' il titolo
della lirica. Metere scrive: "Dove è nato mio padre, dove è nata
mia madre, dove c'è S.Basso che è il mio Santo protettore. Io
voglio nascere a Termoli e stare in grazia di Dio sulla sabbia
calda a fianco al mare mio. Voglio sentire il profumo delle
viole in primavera, il sole dell'estate e il freddo che è
sincero. Il caldo del Garbino che fa scoppiare le orecchie, il
maestrale estivo e il mare che sonnecchia. Io voglio nascere a
Termoli! Anche se sono cinese perché sui documenti si deve
leggere: è termolese!". Ieri incontro tra i sindaci del Basso
Molise con i responsabili nazionali mentre prosegue la raccolta
firme per la manifestazione del 21 luglio prossimo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA