Il Molise si candida a produrre
mandorle a km zero. Dopo il progetto di una filiera per la
produzione di un olio evo, la spinta verso il pescato a miglio
zero e la filiera del grano duro, con il "Senatore Cappelli",
Coldiretti volge lo sguardo alla frutta in guscio sposando il
progetto di Nutfruit Italia, azienda di Monteroduni (Isernia)
produttrice di mandorle e nocciole, di creare una filiera della
mandorle 'made in Molise'. Se ne è parlato a Campobasso, in un
incontro durante il quale Luigi Ricciardi di Nutfruit Italia ha
illustrato ai soci Coldiretti il progetto aziendale che prevede
di impegnare in Molise 3000 ettari per coltivare mandorle,
frutto con una produzione nazionale ben al di sotto della
richiesta, circostanza che spinge all'importazione dall'estero,
in larga parte dalla California. Nutfruit è pronta a sostenere
gli imprenditori molisani interessati a impiantare mandorleti a
partire dall'analisi dei terreni, passando per la messa a dimora
degli alberi, fino all'acquisto del prodotto.
La proposta è di garantire ai produttori un prezzo minimo che
può essere aumentato in base alle premialità contenute nel
contratto che questi sottoscriveranno con l'azienda. Riguardo
alla spesa iniziale di impianto, ha spiegato Ricciardi, gli
imprenditori interessati potranno godere di condizioni agevolate
per la restituzione del prestito, grazie a specifici accordi fra
la Nutfruit e alcuni istituti bancari.
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