Sono stati i rumori e
la musica ad alto volume provenienti dall'area sottostante un
cavalcavia nel territorio del comune di Castropignano ad
allertare i Carabinieri che così hanno scoperto un raduno non
autorizzato. Il bilancio è di 14 persone tra i 19 e i 43 anni
deferite all'Autorità Giudiziaria per "invasione di terreni ed
edifici". Ad accorgersi del raduno un equipaggio del Nucleo
Operativo e Radiomobile della Compagnia di Bojano, mentre
transitava lungo l'arteria stradale SS-647 'Bifernina' durante
un servizio di prevenzione disposto lungo le principali arterie
stradali, maggiormente trafficate nel fine settimana. Immediata
la richiesta di supporto ai Carabinieri della Stazione
competente. La festa è stata subito interrotta. Sono al vaglio
le modalità con le quale i giovani si sono organizzati, anche se
l'uso dei social network (Facebook e WhatsApp), dicono i
militari "appare scontato, ancorché la maggior parte di loro
sono residenti nel capoluogo molisano".Nel corso del controllo,
i segni e i residui di bevande alcoliche e superalcoliche
rinvenuti, non hanno lasciato alcun dubbio al fatto che il
raduno, nonostante la pioggia incessante, si protraesse dalla
tarda serata di sabato. L'area interessata dall'evento è un
cavalcavia della rete viaria, di proprietà demaniale e la musica
ad alto volume veniva diffusa da un sistema portato sul posto
dai giovani stessi. Sono in corso accertamenti per individuare
gli organizzatori e verificare se per il raduno era stata
chiesta la prevista autorizzazione. Il Comando Compagnia
Carabinieri di Bojano, sottolinea ancora una volta come "il
controllo del territorio che in occasione delle festività di
ognissanti è stato intensificato, onde prevenire reati
predatori, oltre a reprimere le illegalità è un ottimo strumento
preventivo, atteso che nell'episodio di specie, i giovani
avrebbero potuto mettersi alla guida per fare rientro nelle
proprie abitazioni".
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