"Anche noi abbiamo diritto alle
cure. Le norme ci sono, non serve carità, ma atti concreti e
definitivi, semplicemente destinando una quota fissa della spesa
sanitaria regionale, non superiore al 5%, per rendere il diritto
alla salute effettivamente esigibile anche qui". Lo scrive il
sindaco di Capracotta, Candido Paglione. "In questo delicato
momento è necessario più che mai unire tutte le forze, per
riaffermare in modo convinto il sacrosanto diritto delle nostre
comunità alla piena e duratura esigibilità del diritto alla
salute". ''Rivendicare la specificità del nostro territorio che
non può essere considerato alla pari di quello di Isernia o di
Termoli: bisogna ricordare le difficoltà oggettive legate
all'altimetria e al disagio ambientale. Ridicolo che ci sia
ancora qualcuno che da qualche comoda scrivania possa pensare di
risolvere tutto con l'elisoccorso. Mi domando se chi ha scritto
quelle stupidaggini sia mai stato dalle nostre parti durante
l'inverno, quando imperversano le bufere di neve".
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