Sesto atto vandalico, in pochi
mesi, contro sede e mezzi della Croce Rossa a Isernia: i
carabinieri hanno aperto un'indagine. Ancora una volta sassi e
vasi lanciati contro le ambulanze e il recinto della struttura
con danni definiti indigenti. "Non se ne può più - ha commentato
il presidente Fabio Rea - subiamo atti vandalici ripetutamente e
sinora sono migliaia gli euro occorsi per riparare i danni alle
ambulanze vandalizzate. Non riteniamo che gli autori siano solo
giovani ubriachi di fine movida notturna. Siamo autorizzati a
pensare che c'è qualcosa di più. Come si fa a trasportare grossi
vasi di fiori e buttarli poi esclusivamente all'entrata della
nostra sede. Faremo richiesta di installare telecamere di
sorveglianza per punire i colpevoli che inspiegabilmente e
continuatamente bersagliano la nostra Croce Rossa Italiana".
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