/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Protesta negozianti a Termoli:vetrine spente e porte chiuse

manifestazione dei negozianti

Protesta negozianti a Termoli:vetrine spente e porte chiuse

Commercianti:chiediamo aiuto non per chiudere, ma per lavorare

TERMOLI, 17 novembre 2020, 15:41

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Perchè la luce sia splendente ci deve essere l'oscurità". E' lo slogan - che cita l'aforisma del filosofo inglese Francis Bacon - dei negozianti di Termoli che hanno aderito in massa all'"Offday", la protesta della categoria contro i Decreti del Governo sulla chiusura delle attività, determinando una crisi senza precedenti.
    L'iniziativa, indetta dal Comitato Commercianti molisani, ha visto la partecipazione di numerosi esercenti, soprattutto titolari di negozi di abbigliamento.
    Luci spente e porte chiuse per sensibilizzare le autorità regionali e nazionali alla situazione di grave crisi del commercio a seguito degli ultimi Dpcm.
    "La situazione è grave - hanno dichiarato alcuni esercenti -.
    Non gira quasi più nessuno e non si vende niente. C'è necessità di un sostegno e un'attenzione verso il settore. Così non si può andare avanti". Non si escludono altre iniziative di protesta.
    "Ci si potrebbe organizzare con orari diversi - ha dichiarato una imprenditrice della moda -, puntare al natale in maniera flessibile: il virus si combatte con mascherina e distanziamento non con la paura e lo sconforto. Noi vogliamo lavorare, siamo in una zona non rossa, siamo in un territorio che non è chiuso. Non bisogna far morire il comparto".
    Intanto, oggi l'Amministrazione comunale ha dialogato con gli operatori del terziario e deciso di estendere le luminarie anche ad altre strade di Termoli. "E' un segnale - ha aggiunto la commerciante -. Noi chiediamo a Comune e Regione un aiuto almeno per pagare le tasse. Non vogliamo chiudere perchè le attività perchè non è questa la nostra intenzione".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza