"Basta pacche sulle spalle o
semplici politiche compassionevoli, la montagna ha bisogno di
una attenzione vera che possa restituire dignità e speranza alle
popolazioni che la abitano e la custodiscono". Così Candido
Paglione, sindaco di Capracotta (Isernia) e presidente della
delegazione regionale Uncem Molise, in occasione della 'Giornata
internazionale della montagna' che si celebra oggi. "Servono -
osserva - investimenti sui servizi che determinano i diritti di
cittadinanza, quelli scritti sulla Carta Costituzionale: salute,
istruzione, mobilità dei cittadini. E noi vogliamo continuare a
parlarne, almeno fino a quando non avremo avuto segnali chiari
di attenzione che indichino la rotta per uno sviluppo possibile
e duraturo. Proviamo per questo - prosegue - a individuare
strumenti e strategie per combattere lo spopolamento e a far
partire la sfida del ritorno. Facciamolo adesso con la certezza
di poter offrire al resto del Paese un nuovo modello di vita,
fondato su un approccio estensivo delle azioni e che parte dalla
valorizzazione della dimensione umana dei nostri luoghi e
dell'immenso patrimonio ambientale che li caratterizza. È la
sfida del dopo Covid, la montagna come alternativa
all'affollamento delle grandi aree urbane e metropolitane, il
luogo dove il distanziamento fisico è consentito in maniera
naturale dalla enorme disponibilità degli spazi presenti. La
montagna interpretata per quello che realmente è: un luogo vivo
fatto di comunità operose dove è possibile abitare e fare
impresa. In questa giornata e in questo annus horribilis -
conclude - proviamo a lanciare un messaggio positivo al Paese".
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