Un ponte immaginario tra 'chi
più ha' e 'chi meno ha', uno strumento di comunicazione
silenzioso e discreto per mettere a disposizione beni di ogni
genere, disponibilità professionali, tempo, risorse economiche e
possibilità di lavoro. Si chiama 'Bacheca sospesa' l'iniziativa
bipartisan dei consiglieri comunali di Campobasso che attraverso
il manifesto solidale 'Natale sospeso 2020' hanno inteso porre
l'attenzione sui nuovi bisogni della città in questo particolare
momento dell'anno. L'iniziativa parte oggi. La 'Bacheca' è stata
posizionata in Villa Musenga, alle spalle del Comune.
L'affissione dei messaggi di dono è libera: ciascun donante
compila uno o più biglietti indicando l'oggetto messo a
disposizione e i riferimenti di contatto (numero di telefono,
cellulare, e-mail, altro). I messaggi sono a disposizione di
chiunque ritenga di averne bisogno, procedendo in autonomia a
contattare il donante. "Chi non ha modo di dedicare al prossimo
dei doni o il proprio tempo, ma desidera comunque 'dare una
mano' a chi ha più bisogno - fa sapere l'Amministrazione
comunale - a partire da questo Natale può partecipare alla
raccolta fondi tramite bonifico bancario.
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