Contrastare il fenomeno della
denatalità e dello spopolamento riconducibile anche
all'emigrazione delle giovani coppie che non trovano lavoro. A
Tufara, Comune in provincia di Campobasso con una popolazione di
circa 840 abitanti (dati Istat 2019), l'amministrazione comunale
ha inteso correre ai ripari. "Il bebè lo mettete voi, alle
pappette ci pensiamo noi". È la denominazione del progetto che
prevede un contributo mensile di 100 euro ai genitori, singoli o
in coppia, per i primi 24 mesi di vita di ogni figlio nato nel
2020. Iniziativa che la Giunta comunale ha intenzione di
replicare anche nel 2021 e 2022 e "qualora il bilancio comunale
lo permetterà, mandare a regime negli anni successivi". Per
accedere al contributo, i genitori devono essere residenti da
almeno sei mesi prima della nascita e mantenere la residenza
fino al sesto anno di vita del bambino, pena la restituzione del
beneficio. L'Esecutivo, guidato dal sindaco Gianni Di Iorio, ha
inoltre stabilito che: "in caso di nascite gemellari la misura
subirà un decurtamento del 20% moltiplicato per due e sarà
quindi di 160 euro al mese per 24 mesi".
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