E' stato condannato a 6 anni e
2 mesi di carcere al termine del processo con rito abbreviato
Angelo Di Tecco, l'impiegato di banca che un anno fa, l'8
ottobre 2020, accoltellò Nicolino Berardo, vicedirettore della
filiale di Gambatesa (Campobasso) della Banca di Credito
Cooperativo, ferendolo gravemente. L'uomo è stato riconosciuto
colpevole del reato di tentato omicidio. La sentenza a carico
del 59enne di Petacciato è stata emessa oggi poco dopo le 13 dal
giudice Roberta D'Onofrio del Tribunale di Campobasso.
L'impiegato, poco prima dell'orario di chiusura, in preda ad un
raptus abbandonò la sua postazione alla cassa della filiale,
entrò nella stanza del vicedirettore e lo colpì più volte alla
gola con una lama.
La vittima ha sempre riferito che fu colpita senza motivo,
l'aggressore invece motivò il suo gesto sostenendo di aver
subito vessazioni sul posto di lavoro.
L'accusa con il pm Vittorio Gallucci aveva chiesto una condanna
a 8 anni e 8 mesi, la sentenza poi è stata inferiore perché sono
state concesse le attenuanti generiche. Durante il processo una
perizia disposta dal giudice ha stabilito che l'aggressore è
capace di intendere e di volere. I suoi avvocati difensori hanno
preannunciato ricorso in Appello.
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